Il nostro casolare nel borgo umbro ha una lunga storia. Era dei nonni dei miei nonni, per passare poi da una generazione all’altra fino a che non l’ha ereditata nostra madre.

Io e le mie sorelle siamo cresciute tra quelle mura coltivando di giorno in giorno la voglia di ristrutturarle, assecondando i sogni e le velleità materne.

Un Natale di quattro anni fa ci siamo rivolte a uno studio tecnico e abbiamo iniziato le pratiche e i lavori per ristrutturare la casa e per progettare un nuovo giardino.

Quest’ultimo è diventato il nostro orgoglio.

Proprio in giardino infatti abbiamo fatto costruire una splendida piscina, inserita in uno grande spazio con vista sui monti.

Lì accanto abbiamo fatto realizzare una bellissima fontana in pietra incastonata tra le acacie a ridosso di un fico, albero storico nella nostra casa insieme ai pini pinea che da sempre ne caratterizzano il viale d’accesso.

casolare orvieto
progetto

Il giorno in cui sono terminati i lavori lo ricorderò per sempre.

Per inaugurare la nuova casa abbiamo organizzato un pranzo con tutti gli zii e i cugini. Abbiamo arredato il giardino con un lungo tavolo in legno e mangiato tutti insieme.

Mia madre era raggiante. Prima di mangiare ha riempito i nostri calici con un ottimo Sangiovese e ha brindato a noi, alla bellezza e ai sogni che si realizzano.

panchina
tavola