Quella del 2016 è stata un’estate fantastica. Abbiamo trascorso il mese di agosto a casa di amici di famiglia che ci hanno ospitato nel loro casolare a pochi passi dal mare.
La casa era stupenda, affacciata su una delle rare spiagge ancora selvagge della costa adriatica e circondata da un bellissimo giardino minimal-chic con all’interno una piccola area spa con minipiscina idromassaggio.
A condividere quegli spazi e quella bellezza eravamo in nove, quattro adulti, quattro bambini e Tago, il nostro labrador.
La mattina ci svegliavamo molto presto e facevamo colazione in giardino, poi infilavamo svelti i costumi e scappavamo in spiaggia.
Quelle mattine le ricordo piene di risate, di castelli di sabbia e di chiacchierate sotto l’ombrellone.
Il pranzo era sempre veloce e leggero, spesso consumato in spiaggia. A volte però tornavamo nella casa dei nostri amici e improvvisavamo fantasiosi picnic in giardino.


Il pomeriggio era dedito al relax totale. Io e la padrona di casa lo trascorrevamo a leggendo, stese sulle chaise longue, oppure all’ombra sotto il macrobonsai presente in giardino.
I bambini e gli uomini, invece, si facevano cullare dall’idromassaggio. Tago intanto dormiva beato sotto la palma delle Canarie presente all’ingresso. Sono stati giorni bellissimi, immersi nella quiete.
È stato molto difficile, a fine agosto, fare le valigie e tornare al nord ma settembre ci aspettava e con esso tutti gli impegni e la routine quotidiana.
La tristezza del ritorno è stata però stemperata dalla promessa di rivedersi l’agosto successivo per una nuova vacanza insieme.

